Perché “L’Arazzo del Tempo”?
Perché è indubbio che dal punto di vista umano il “PROGETTO VITA” ci appare oscuro, il disegno incomprensibile: una marea di fili, di intrecci di ordito e trama.
Ma se riuscissimo a percepirlo dalla parte dei “creatori”, forse tutto ci apparirebbe più chiaro.
Ecco perché da sempre l’uomo ha lo sguardo rivolto al cielo, ed è esattamente quello che vorremmo fare noi.
Vorremmo riuscire a comprendere il “progetto iniziale” e, per farlo, useremo tutte le fonti messe a nostra disposizione dal tempo: rileggeremo i testi antichi, spazieremo tra i reperti dell’archeologia e le indagini della geologia e dell’archeoacustica, ruberemo lo sguardo agli astrofisici, interpelleremo esperti di genomica, evoluzionisti, ci impegneremo a leggere con attenzione i testi messi a nostra disposizione dai nostri ricercatori di riferimento e ascolteremo chi ha nuovi punti di vista.
Tutto per cercare di dipanare questo intricato arazzo che vediamo dalla parte sbagliata!!!